Fonti storiche documentano la presenza del mulino già dal 1565, da quell’epoca, il mulino a pietra è stato gestito dalla famiglia Bravi, nonostante non ne sia sempre stata la proprietaria.
Nel 1970 Guido ne diviene proprietario. La sua passione permise il recupero della struttura e la valorizzazione dell’attività molitoria all’epoca in forte crisi.

Dopo la morte di Guido, l'azienda viene rilevata dai tre figli - Francesco, Ubaldo e Andrea - e nel 2017 tutta la produzione passa al biologico.